Randi Ingerman chiede aiuto. Lo fa dalla sua casa di Arona. Lo fa raccontando di essere malata. «Faccio i conti da tempo con crisi epilettiche e depressione, ma la malattia non mi abbatte. E, soprattutto, non mi vergogno di dire che ho bisogno di aiuto». Al Corriere della Sera l'attrice arrivata in Italia nel 1995 dice di non sentirsi malata ma è consapevole «di soffrire di disturbi mentali e non ho remore ad ammetterlo. È il primo passo per venirne fuori, come ha dimostrato Fedez, che ringrazio per essersi messo a nudo». Per questo ha deciso di lanciare Naked una multipiattaforma che ha ideato e realizzato per parlare di disturbi mentali sia con chi ne soffre che con chi può dare una mano.
Le crisi epilettiche e la depressione
La prima crisi epilettica? «Nel 2007, quando morì mio fratello. Mi ritrovai a terra, svenuta, non sapevo che cosa mi stesse accadendo. Poi, mentre stavo lavorando a un reality tv, accadde lo stesso. È stato allora che mi sono decisa ad approfondire». Ma da «otto anni cerco la cura che fa per me». La depressione invece è arrivata prima. «Ho cominciato a frequentare gli psicologi da bambina, dopo la separazione dei miei. E anche oggi ci faccio i conti, perché trovare la cura giusta che non faccia entrare in conflitto i farmaci è difficile».
Il nuovo amore
Per fortuna Randi ha ritrovato l'amore.