«Le misure per il Covid hanno violato i nostri diritti». Strasburgo respinge il ricorso di 6 avvocati

«Le misure per il Covid hanno violato i nostri diritti». Strasburgo respinge il ricorso di 6 avvocati
«Le misure per il Covid hanno violato i nostri diritti». Strasburgo respinge il ricorso di 6 avvocati
di Redazione Web
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Giovedì 23 Novembre 2023, 16:00

PADOVA/VICENZA - La Corte europea dei diritti umani ha stabilito che il ricorso di sei avvocati italiani (di cui 4 di Padova e uno di Vicenza) contro le misure introdotte dal governo nel gennaio del 2022 in relazione alla pandemia di Covid è inammissibile, perché non hanno dimostrato di essere stati vittime di una violazione dei loro diritti.

Il ricorso arrivato alla Corte il 15 marzo del 2022, è stato presentato da sei legali, 4 appartengono appunto al foro di Padova, uno a quello di Vicenza e l'ultimo a quello di Larino in provincia di Campobasso. Nel rivolgersi alla Cedu hanno sostenuto che le misure in vigore dal primo febbraio al 30 aprile 2022 - per cui gli avvocati potevano accedere ai tribunali e alle prigioni solo con il pass verde e quelli che avevano superato i 50 anni erano obbligati a sottoporsi alla vaccinazione, a meno che non fossero già in possesso di un certificato di guarigione - hanno violato tra l'altro il loro diritto ad assistere i clienti e sono state un'indebita restrizione della loro attività. Ma i togati di Strasburgo dicono che non hanno presentato alcun documento che provi quanto affermano.

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