Jesi, calci e pugni alla barista
Aggredita perchè non ha l'accendino

La polizia alla stazione del bus a Porta Valle
La polizia alla stazione del bus a Porta Valle
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Venerdì 17 Giugno 2016, 10:15
JESI - Aggredita a calci e pugni nel parcheggio di Porta Valle da un energumeno solo perché non aveva da dargli un accendino. E' quanto accaduto ieri mattina alla barista del bar-pizzeria Latini di Porta Valle, Tiziana Rosini, che abbiamo incontrato fuori dal Pronto soccorso dell'ospedale Carlo Urbani dove è stata trasportata dall'ambulanza della Croce verde. E' ancora sotto choc, contusa ma molto arrabbiata. Non lo conosceva, lo aveva visto gironzolare da qualche giorno Porta Valle e importunare le persone, ieri l'esplosione di rabbia e l'aggressione.

«Credo che tutto sia durato circa una mezz'ora ma è difficile rendersi conto del tempo in quei momenti di paura - ci racconta ancora scossa - erano circa le 11,30 ed ero appena scesa dalla macchina, che di solito lascio nel parcheggio di piazzale Partigiani. Mi si avvicina questo tizio, un profugo nigeriano di una ventina d'anni, arrivato in città da circa tre giorni. Mi chiede l'accendino, ma io non fumo e gli dico che non ce l'ho. Allora senza motivo mi aggredisce con pugni, schiaffi e calci, facendomi cadere. Nonostante fossi a terra e gli stessi urlando di smetterla, ha continuato a sferrarmi calci a ripetizione. Una furia immotivata, che sembrava non finire più. Poi per fortuna dal bar hanno sentito le urla, si sono accorti di cosa stava accadendo e mi hanno raggiunta, me lo hanno tolto di dosso, mentre chiamavo disperata il 112 e il 113».

Il profugo, senza fissa dimora, è stato accompagnato in caserma per essere identificato. «Da tre giorni gironzolava a Porta Valle - dice ancora - so che ferma un po' tutti per chiedere soldi, sigarette, accendini o da bere, e se ti rifiuti sono botte. Ieri sera (mercoledì per chi legge, ndr.) è toccato a mia figlia, che ha solo 22 anni, imbattersi nella sua furia: le ha chiesto delle sigarette e quando lei ha rifiutato, le ha dato una testata».
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