Ascoli, centro multifunzionale per gli adolescenti in difficoltà: la struttura dovrà avere una dimensione di almeno duecento metri quadrati

Ascoli, centro multifunzionale per gli adolescenti in difficoltà: la struttura dovrà avere una dimensione di almeno duecento metri quadrati
Ascoli, centro multifunzionale per gli adolescenti in difficoltà: la struttura dovrà avere una dimensione di almeno duecento metri quadrati
di Luca Marcolini
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Mercoledì 24 Aprile 2024, 03:50 - Ultimo aggiornamento: 15:36

ASCOLI - Un centro multifunzionale in città per gli adolescenti in difficoltà, dai minori tra gli 11 e fino al compimento dei 18 anni con famiglie a rischio povertà o emarginazione sociale ai maggiorenni, tra i 18 e 21 anni, presi in carico dai servizi sociali a seguito di allontanamento dalla famiglia di origine su provvedimento dell’autorità giudiziaria.

È questo l’obiettivo che ora l’Ambito territoriale sociale XXII, con il Comune di Ascoli capofila, intende raggiungere sul fronte dell’emergenza legata ai giovani partecipando allo specifico bando “Desteenazione – Desideri di azione” per ottenere le risorse necessarie, coinvolgendo attraverso un avviso anche le realtà del Terzo settore presenti sul territorio, alla realizzazione di uno spazio specifico per gli adolescenti piceni in cui si erogheranno servizi integrati volti a promuovere, nei ragazzi e nelle ragazze, l’autonomia, la capacità di agire nei propri contesti di vita, la partecipazione e l’inclusione sociale.

Incluse attività educative e formative e supporto ai genitori. Anche per evitare la dispersione scolastica. Una struttura che sarà individuata ad Ascoli proprio dall’Ambito sociale e dovrà avere una dimensione di almeno 200 metri quadrati.

L'intervento

L’intervento che l’Ambito sociale e l’Arengo come capofila intendono mettere in campo in questa fase, contando anche sul supporto e le proposte di realtà del Terzo settore presenti sul territorio, consiste nell’attivazione di uno innovativo spazio multifunzionale dedicato al mondo degli adolescenti – una fascia della popolazione già molto provata e disorientata dopo la pandemia – per cercare di garantire loro servizi e attività per farli sentire protagonisti, garantendo partecipazione e inclusione specialmente a quei ragazzini (come detto dagli 11 ai 18 anni) a rischio dispersione scolastica e anche emarginazione sociale per situazioni familiari in condizioni di povertà o comunque in forti difficoltà. Così come si riserverà attenzione ai maggiorenni, dai 18 ai 21 anni, allontanati dalle famiglie per provvedimenti dell’autorità giudiziaria. Lo spazio polifunzionale che si intende realizzare in caso di ottenimento del finanziamento col bando “Desteenazione – Desideri in azione” dovrà essere riconoscibile e strutturato in spazi idonei e adeguati ad ospitare le attività previste per i ragazzi.

La superficie, considerando solo gli spazi interni, non dovrà essere inferiore a 200 metri quadrati. L’accesso potrà avvenire in modo individuale, ma anche come piccoli gruppi di adolescenti che iniziano a rapportarsi con il centro per conoscerlo e capire cosa offrirà. Lo spazio individuato dovrà essere ad uso esclusivo del centro per almeno 10 anni. Il centro dovrà restare aperto tutti i giorni dal lunedì al sabato.

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