Sarri si è dimesso, il tecnico lascia la Lazio (ma la società valuta). ​Ipotesi Rocchi (o Klose) “traghettatore”

Dopo quattro sconfitte consecutive tra campionato e Champions, la situazione è precipitata

Lazio, Sarri medita l'addio anticipato: «Se non mi volete più, parlate chiaro». E Lotito ordina il ritiro
Lazio, Sarri medita l'addio anticipato: «Se non mi volete più, parlate chiaro». ​E Lotito ordina il ritiro
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Martedì 12 Marzo 2024, 16:27

Maurizio Sarri è andato a Formello per presentare le sue dimissioni. Il tecnico biancoceleste lascia così la Lazio che però sta facendo delle valutazioni e al momento non avrebbe accettato le dimissioni. Il club non ha pensato infatti alle alternative che, in questo momento, rigurdano i nomi di Tudor (come a Napoli accetterebbe però solo due anni di contratto) e quello di Tommaso Rocchi (in pole position).

Oltre all'ex attaccante c'è anche il nome di Miroslav Klose che giorni fa si era proposto a Lotito. Dopo quattro sconfitte consecutive tra campionato e Champions, la situazione a Formello è in continua evoluzione in vista delle ultime dieci giornate di campionato e per le semifinali di Coppa Italia contro la Juventus.

Sarri dimesso, cosa succede

 

Intanto, il ritiro ordinato ieri notte da Lotito - con tanto di battibecco nello spogliatoio dell'Olimpico - è ufficiale e confermato. È una soluzione tampone per il terribile momento, dopo il quinto ko casalingo contro l'Udinese, il dodicesimo di questo campionato, peggior risultato dal 2009/10, stagione finita col dodicesimo posto.

Sarri, sfogo nello spogliatoio con i giocatori

Sedici sconfitte totali, Sarri aveva fatto peggio (19) solo in serie B col Pescara, e ieri - nonostante la società lo abbia confermato - è sceso nello spogliatoio e ha ripetuto al gruppo: «Se non mi volete più, parlate chiaro».

L'allenatore ha fatto dunque un passo indietro.

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