Si parla di sentimento in “Lavatrice a gettoni” il nuovo singolo del cantautore di Porto San Giorgio Francesco Mircoli, che ha realizzato un brano, con tanto di video, che si colloca tra il bit rock e la poesia urbana.
Il brano
La canzone, nel perfetto stile di Mircoli che da sempre ama il genere indie-rock, racconta una storia d’amore intensa, con flash poetici che arrivano dalle esperienze vissute dall’artista in maniera autentica. «Oggi – racconta Mircoli – nel mondo risulta tutto molto sintetico. Quando fai le canzoni sinceramente, come fossero dei piccoli sfoghi, è normale che metti del privato nei testi». La sua indole è molto introspettiva e nei suoi brani il cantautore sangiorgese mette molto di sé. Nelle canzoni, prosegue, «si va a pescare da quello che ti succede e a me ne succedono tante di cose “carine”, perché non ho mai fatto scelte di comodo, anzi… Il comodo è stupido, come dice lo psichiatra Paolo Crepet, e io l’ho preso alla lettera». C’è tutto questo, nel brano e nel video, c’è Mircoli che parla di sé, che si trova davanti a una lavatrice a gettoni. Il brano l’ha prodotto lui stesso, con Maurizio dello Jacovangelo, il video è stato girato ad Ancona e in una lavanderia a gettoni di Porto San Giorgio. Il mixaggio e la masterizzazione sono a cura dell’anconetano Massimo Gerini, mentre Adriano Medde ha curato la parte delle tastiere e del sinth.
Lo studio
«Mi sono messo in lavatrice – racconta Mircoli – per pulirmi e sono uscito più sporco di prima». In questo nuovo singolo c’è tutta la grinta musicale e non solo che caratterizza Mircoli, che racconta: «Mi sono rimesso a studiare, ho terminato e mi sono laureato, in comunicazione.
La carriera
Mircoli è stato a Musicultura nel 2018 arrivando tra i sedici semifinalisti. In quella occasione ha presentato alcuni dei brani del primo album, “Vita, morte e Mircoli”. Non solo, ha partecipato anche due volte al premio De Andrè ed è stato anche al premio Ivan Graziani e al Bertoli. Concorsi, ma anche tanti live nelle Marche e non solo, ma è stato anche spalla e ha aperto i concerti di artisti come i Litfiba, Caparezza, Marlene Kuntz e ancora Omar Pedrini, Gianluca Grignani e Bugo. Ora si prepara ai live del 2024, un tour che lo porterà nelle Marche e non solo. Sta definendo il calendario, ma sarà nelle prossime settimane a San Benedetto del Tronto, Porto San Giorgio, Ancona, al Capodarco rock festival, Amandola, Genova e Pavullo di Modena. Quando sarà nel Modenese, in particolare, Mircoli spera di «poter andare a trovare e incontrare Francesco Guccini, che ascolto spesso quando non faccio la mia musica».