Ribaltiamo la visuale: tra le città meno care d'Italia c'è Ancona
La città meno cara d'Italia, in termini di spesa aggiuntiva, è Potenza (inflazione +4,8%). Nel capoluogo della Basilicata in media si spendono "solo" 948 euro in più. A seguire troviamo Reggio Calabria ex aequo con Catanzaro (+5,9%, +1.102 euro per entrambe), Campobasso (+6,8%, +1.245 euro), Caserta (+6,6%, +1.284 euro), Bari (+7,5%, +1.301 euro), Caltanissetta (+6,9%, +1.316 euro), Ancona (+6,7%, +1.332 euro), Napoli (+6,6%, +1.335 euro) e Trapani (+7,2%, 1.373 euro).