SERRAVALLE DI CHIENTI - «Poteva essere una strage, è stato un incubo». È lo sfogo - dopo la grande paura - di Luigi Petruzzellis, responsabile di Sistema Museo di Recanati, uno dei 16 intossicati all’interno della galleria Varano, lungo la superstrada Val di Chienti, tra Serravalle e Colfiorito, al momento ancora interdetta al traffico. Anche lui nel pomeriggio della Vigilia di Natale aveva appena imboccato la galleria - lunga 3,8 chilometri - quando si è trovato davanti un muro di fumo denso e nerissimo che gli ha impedito di proseguire. Il fumo arrivava da un’auto che, poco più avanti, era stata avvolta dalle fiamme.
La Procura di Macerata aprirà un fascicolo per accertare eventuali responsabilità: le verifiche riguarderanno anche l'impianto antincendio - il fumo non è riuscito a defluire attraverso l’impianto di aerazione - e le colonnine per l’Sos.
La galleria è diventata una trappola per gli automobilisti che hanno cercato di uscire in tutti i modi: «Abbiamo provato a fare inversione di marcia. A un certo punto però ho visto una luce che si muoveva: era un vigile del fuoco che mi ha fatto uscire dalla porta tagliafuoco portandomi sull’altra carreggiata, quella in direzione mare. Alcune auto si sono fermate per aiutarci. Io sono stato portato al pronto soccorso di Camerino. Non so come abbiamo fatto a salvarci tutti, forse è stato il miracolo di Natale». Undici le persone trasportate nella struttura sanitaria della città ducale, mentre cinque sono state accompagnate all’ospedale di Macerata. Nel caos a dimostrare grande coraggio e altruismo è stato Emanuele, uno scout 14enne di Foligno, che è intervenuto quando ha visto due persone scappare a piedi in mezzo al fumo: «Sono sceso dall’auto, le ho fatte salire in macchina e ho dato loro dell’acqua, contribuendo in qualche modo a scongiurare conseguenze ben più gravi». Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Visso, Camerino e Foligno, i carabinieri, la polstrada e l’Anas.
La viabilità
Sono in corso da parte dei tecnici Anas tutte le attività necessarie alla riapertura della superstrada attualmente chiusa in entrambe le direzioni tra gli svincoli di Serravalle e Colfiorito. «L’incendio - fa sapere Anas - ha danneggiato gli impianti tecnologici e di sicurezza». Al momento il traffico in direzione Foligno è deviato sul vecchio tracciato della 77 con uscita obbligatoria a Serravalle e rientro a Colfiorito. Per il traffico in direzione Civitanova è in fase di allestimento l’uscita obbligatoria a Colfiorito con rientro a Serravalle.