FERMO Il consigliere regionale e presidente della II Commissione Andrea Putzu (nella foto) rivolge i suoi migliori auguri ai nuovi direttori dell'Ast. «Sono sicuro – dice – che Elisa Draghi per il ruolo di direttore sanitario insieme a Massimo Esposito e Alberto Franca, rispettivamente direttore amministrativo e sociosanitario, porteranno nel nostro territorio professionalità e dedizione mettendole al servizio dei cittadini». Putzu rimarca anche l’impegno del direttore generale Roberto Grinta «che è riuscito a sostituire una figura come Alberto Carelli, che molto ha dato al nostro territorio. Un lavoro importante che, grazie all’affiancamento dei nuovi direttori, è destinato a crescere ancora di più». Ma spuntano anche le critiche alle scelte di Grinta. «Ancora una volta - dice a sua volta il consigliere regionale d’opposizione Fabrizio Cesetti - i vertici della sanità fermana nominati dal centrodestra marchigiano danno prova di scarsa visione organizzativa e mancanza di cultura aziendale».
Putzu: «Bene le nomine all’Ast». Critiche da Cesetti (Pd)
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Mercoledì 8 Maggio 2024, 03:05 - Ultimo aggiornamento: 11:52
Nel mirino la scelta di Franca, che gestiva il settore tecnico. «Ovviamente - rfimarca - a essere in discussione non sono le competenze dell’ingegnere, ma va stigmatizzata la miopia e la scarsa visione del direttore generale: come si può pensare di depotenziare un servizio strategico come quello tecnico nel momento in cui ci sono da completare due nuovi ospedali, quelli di Fermo e Amandola, ci sono da realizzare le Case della Salute e le altre opere previste dal Pnrr, e c’è da ristrutturare l’ospedale di Montegiorgio?».
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