Operazione salvataggio dei vigili del fuoco in centro per una cornacchia. I pompieri sono dovuti infatti intervenire per liberare il volatile che era rimasto incastrato con una zampetta sulla parete di un palazzo storico dove era stato ricavato un nido. L'uccello nel tentativo di liberarsi era ormai stremato e ferito.
Ad accorgersi di quanto stava avvenendo e che probabilmente stava protraendosi da diverse ore è stato un ragazzo che risiede nella prospicente sede dell'Ente universitario fermano, ex palazzo del commissariato.
Dalla finestra dell'edificio che dà su via Saffi il giovane ha quindi notato il volatile che disperatamente cercava di liberare la zampetta dalla fessura in cui era finito. Tentativi vani durati diverso tempo con l'uccello ormai stremato proprio all'ingresso di quello che è probabilmente un nido.
Ecco allora la richiesta di aiuto ad una vigilessa in servizio in quel minuto in piazza che ha provveduto subito a chiamare i vigili del fuoco. Il nido dove la cornacchia era rimasta impigliata è stato ricavato da una fessura lungo la parete di un palazzo storico del centro ad alcune decine di metri di altezza.
I vigili del fuoco sono quindi intervenuti con l'autoscala e hanno provveduto al recupero della cornacchia che subito è volata via. Poi la conferma: all'interno del buco c'era chiaramente un nido con altri volatili ma di taglia più piccola. L'operazione di salvataggio ha destato la curiosità di molti passanti.
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