AVELLINO - I carabinieri del comando provinciale di Avellino hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare a carico di tre persone di Atripalda, un imprenditore 45enne e due commercianti di 44 e 25 anni, ritenuti responsabili di usura, estorsione, sequestro di persona e lesioni personali.
Le indagini risalgono a novembre scorso, dopo la denuncia di un altro commerciante che aveva chiesto ai tre soggetti prestiti rispetto ai quali sono stati imposti interessi che andavano dal 120 al 584%. Due dei tre arrestati, padre e figlio, hanno poi fatto ricorso ad un violento pestaggio del commerciante loro debitore, sequestrandolo e abbandonandolo ferito in strada. Da qui la denuncia e le indagini, con diverse intercettazioni e acquisizioni di filmati, che hanno portato ai tre provvedimenti. In due sono finiti in carcere, il terzo ha avuto i domiciliari.
Praticavano prestiti anche al 584%
Botte e denunce, scacco a tre usurai
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Giovedì 18 Febbraio 2016, 12:41
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