Senigallia, arrestato con le armi
Stessi canali dei terroristi di Charlie

SENIGALLIA - Stessi canali di approvvigionamento delle armi dei terroristi della strage a Charlie Hebdo, ma profilo completamente diverso. La Squadra Mobile ha scoperto che il trentaseienne senigalliese tratto in arresto il 22 agosto  perchè trovato in possesso di una decina di pistole e quattro fucili ad aria compressa, nonché proiettili e parti di armi e strumentazione utile per assemblare altre armi, aveva acquistato il tutto in siti specializzati dell'Est, in particolare della Repubblica Slovacca. Il senigalliese ovviamente non ha nulla a che fare con il terrorismo, tant'è che dopo una breve detenzione a Momntacuto ha ottenuto gli arresti domiciliari e dallo scorso mese di febbraio l'ulteriore attenuazione della misura cautelare dell'obbligo di dimora a Senigallia.