CORINALDO - Gemelli inseparabili per tutta la vita Lucio e Licia Bucci, morti a poche ore di distanza l’uno dall’altra. Avevano 86 anni. Erano nati a Corinaldo il 7 gennaio 1938 e sono morti lo scorso 17 gennaio: Lucio nell’ospedale di Senigallia, raggiunto in ambulanza dalla sua Corinaldo, e la sorella Licia a Ostra, nella propria abitazione. Pur avendo vissuto da parecchi anni in due comuni diversi, ma comunque vicini, sono sempre rimasti in contatto, uniti da un forte legame fin dalla nascita e per tutta la vita.
La vita
Lucio Bucci era stato un dipendente comunale a Corinaldo, un cantoniere, mentre la sorella Licia, che si era poi trasferita ad Ostra, era rinomata per essere un’abile ricamatrice di tessuti pregiati. «Erano due fratelli gemelli che ci hanno dato un grande esempio di attaccamento – ricorda la famiglia Bucci -.
Il doppio choc
Una morte inaspettata in entrambi i casi perché, pur essendo anziani, erano stati bene fino a quel giorno. Un malore improvviso per Lucio portato d’urgenza all’ospedale di Senigallia, troppo tardi ormai. Lo stesso per Licia, qualche ora dopo, nella sua casa di Ostra. I familiari erano andati ad avvisarla che, purtroppo, il fratello era deceduto. Tardi anche per lei. Non rispondeva perché l’era capitato lo stesso destino. Non ha mai saputo che l’amato fratello era morto ma forse, in cuor suo, l’aveva percepito per poi raggiungerlo. Entrambi erano rimasti vedovi.
Licia non aveva avuto figli mentre Lucio tre, che l’avevano reso nonno di quattro adorati nipoti. Tali erano anche per Licia che con il fratello ha condiviso tutto, da quel 7 gennaio 1938 allo scorso 17 gennaio. Una straordinaria storia, un amore fraterno senza precedenti, che ha commosso l’intera vallata fino a Senigallia, dove tutta la famiglia Bucci è conosciuta e stimata. Numerose le testimonianze d’affetto e di vicinanza ricevute da varie comunità del Senigalliese.