JESI - Con grande cordoglio il Club Scherma Jesi annuncia la scomparsa di Luigi Lenti, avvenuta lo scorso 15 febbraio a Piacenza, a seguito di una grave malattia scoperta all'inizio di gennaio. È stato il primo jesino a vincere una medaglia d'oro a livello nazionale, a Roma nel 1966. La sua carriera, iniziata nelle pedane dei locali di via Pergolesi (prestati allora dal patronato Acli) e cresciuta sotto la guida di figure leggendarie come il presidente Lamberto Magini e il maestro Ezio Triccoli, ha segnato l'avvio di un'epoca d'oro per il nostro club nello scenario schermistico italiano.
Il presidente del Club Scherma Jesi Maurizio Dellabella e il consiglio direttivo tutto desiderano esprimere le più sentite condoglianze alla famiglia di Luigi Lenti, ai suoi amici e a tutti coloro che lo hanno amato e stimato. «Luigi Lenti non è stato solo un pioniere del nostro Club e un grande campione, ma anche un esempio di autentica dedizione e passione per lo sport - ha dichiarato il presidente Dellabella - Con i suoi successi agonistici ha dato un forte contributo allo sviluppo della scherma a Jesi, facendo conoscere per la prima volta la nostra squadra a livello nazionale con il titolo conquistato a Roma nel 1966.