Nerpiti segna e Cabello è il bomber
Un top undici con i mister in campo

ANCONA - Il terzetto di geni è Nerpiti-Ciaffoni-Morelli, tutti in gol l’altro fine settimana tra gli undici in campo, ma nessuno è come il quasi cinquantunenne Rossano Tarli, tecnico della Poggese e attaccante finora per due sole partite: nato il 28 giugno del 1966, è il calciatore più anziano dei dilettanti. Sono 13 gli allenatori che infilano le scarpette bullonate preferendo l’erba alla panchina. Tre di loro in Prima, con un derby nel girone C. Il kosovaro Gentin Agushi, 37 anni, dirige la Monteluponese da centrocampo e Massimo Nerpiti, 42, è il numero dieci del Caldarola: dopo aver raggiunto a settembre i cento gol in carriera, domenica ha colpito su rigore nel 2-1 sulla Cluentina. E se nel D, Fabio De Carlonis guida da dicembre il Monsampietro dalla difesa, fino a metà marzo c’era anche Simone Santarelli, classe ‘69, allenatore e talvolta portiere del Montottone.

Se fosse rimasto, un top undici mica male sarebbe completo scendendo in Seconda. Orbitano così in difesa Marco Sartini con la pesarese Sangiorgese, Matteo Ruffini col Real Tolentino e Simone Alessandrini, centrale del Centobuchi. Cerniera della mediana chiusa da Simone Giusti del Villa Fastiggi e Gabriel Mariano Ciglic, a volte in campo col Casette d’Ete. I bomber sono Ivan Ciaffoni, classe 1979 e 7 reti col Real Altofoglia, e l’argentino Lucas Javier Cabello, 38 anni, numero diez della Cagliese, 11 gol e tocchi di classe come in passato con Jesina e Vis. Oltre a Tarli, ex bomber della Truentina, in attacco scornano talvolta Domenico Anaclerio con la Torre San Marco, e Marco Morelli, a segno sabato con l’Azzurra Mariner: il funambolico esterno, un tempo under della Samb e genio della Cagliese dei record in Eccellenza, è entrato al 70’ segnando due minuti dopo il 2-1, prima del beffardo 2-2 dell’Agraria al 95’.