Angelique Cauchy, la tennista francese e l'incubo del coach: «Mi stuprava 3 volte al giorno, ho pensato al suicidio»

Angelique Cauchy è stata violentata più di 400 volte dal suo coach, che ha abusato anche di altre allieve

Angelique Cauchy, la tennista francese e l'incubo del coach: «Mi stuprava 3 volte al giorno, ho pensato al suicidio»
Angelique Cauchy, la tennista francese e l'incubo del coach: «Mi stuprava 3 volte al giorno, ho pensato al suicidio»
di Redazione Web
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Venerdì 15 Settembre 2023, 18:22

La star del tennis francese Angelique Cauchy ha rivelato il suo terribile passato di abusi e stupri da parte del suo insegnante di tennis, coach e mentore, Andrew Geddes, durante la sua testimonianza al Parlamento. Durante il processo, sono stati portati a galla terribili dettagli: il coach di 55 anni registrava spesso gli abusi, i quali avvenivano principalmente a casa sua, nella sua macchina o nella sede del club di tennis. 

La tennista e l'incubo stupri

L'allenatore, Andrew Geddes, è stato condannato a 18 anni di prigione per stupro e violenza sessuale di quattro giovani ragazze nel 2021, secondo quanto riportato dal DailyMail. Angelique, che ora ha 36 anni, ha iniziato ad avere contatti con Geddes quando ne aveva soltanto 12, nel 1999.

Gli abusi sono iniziati solo pochi mesi dopo, e venivano giustificati dall'uomo come normali, dato che «succede a volte che le relazioni tra maestro e allievo siano così perché passiamo tanto tempo insieme». Nel corso dei successivi due anni, afferma Angelique, il rapporto con il coach è peggiorato costantemente e la ragazza è stata violentata oltre 400 volte. 

 

La testimonianza della vittima

«Ho pensato spesso di togliermi la vita. Mi violentava tre volte al giorno. La prima notte mi ha chiesto di andare nella sua stanza e dato che non l'ho fatto, è venuto lui da me. Ero come in prigione», sono le parole della ex tennista, che afferma di essere stata manipolata a tal punto da far sì che fosse lei a raggiungerlo nella sua camera di sua iniziativa: «Le sere successive, e so che sembra assurdo, sono andata da lui per conto mio».

Gli abusi nei confronti di Angelique, dunque, non sono stati solo fisici, ma anche psicologici, tanto da farle credere di aver contratto l'AIDS: «Un giorno è venuto da me e mi ha detto 'Ho l'AIDS, sono sicuro, e te l'ho passato'.

Alla fine degli anni '90 era davvero una cosa spaventosa e sono rimasta paralizzata dalla paura. Ho vissuto dai 13 ai 18 anni pensando di avere l'AIDS. Ma mi ha mentito, solo per distruggermi».

Quando un membro del club di tennis si è lamentato del comportamento predatorio e offensivo di Geddes, il presidente del club avrebbe risposto: "Sì, ma ci porta i titoli". Quest'estate è stata dunque avviata un'indagine per analizzare i "fallimenti operativi all'interno delle federazioni sportive, del movimento sportivo e degli organi di governo". 

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