Fingeva di essere un top manager per vivere in hotel di lusso senza pagare. Ora, dopo più di un anno, è stato bandito dai trentadue comuni in cui ha messo a segno le truffe. L'incredibile storia arriva dal Nord Italia, dove l'uomo, ogni volta con un nome diverso, è diventato l'incubo degli albergatori.
La truffa
Per più di un anno è stato l'incubo degli albergatori del Nord Italia, soprattutto in Alto Adige e sul lago di Garda. L'uomo, un quarantaseienne originario della provincia di Napoli, è riuscito a ingannare tutti, spacciandosi per un manager di grosse aziende come Amazon, Bulgari, Cartier, Ducati e alloggiando in resort e hotel di lusso. Il tutto, senza poi pagare. Un'abitudine che ora A. F. R. - queste le sue iniziali - dovrà però togliersi. Dopo l'ultima segnalazione, arrivata solamente tre giorni fa, l'uomo è stato infatti bandito dai trentadue comuni in cui ha compiuto le truffe. A deciderlo il questore Paolo Sartori, che proprio ieri ha emesso la sentenza dopo le segnalazioni dell'Hgv.
L'identikit
Come riportato dal "Corriere della Sera", l'associazione degli albergatori aveva infatti diffuso un vero e proprio identikit dell'uomo per mettere in guardia le strutture.
La scoperta
Dopo essere stato scoperto una prima volta da un'addetta alle pulizie, insospettita dalla camera vuota, l'uomo ha poi confessato il suo inganno in valle di Isarco. Qui, al momento del check in, il quarantaseienne avrebbe ammesso di non avere i soldi per pagare i 6.500 euro di conto. Dopo l'intervento dei carabinieri, però, l'uomo è stato lasciato andare. Fino a quando non si arriverà a una condanna, infatti, per l'uomo non potranno essere emesse misure cautelari.