Ancona e il nuovo ds, spunta anche Frara. Giovane, emergente e senza legami: nell’ultima stagione era alla Lucchese

Il profilo corrisponde all'identikit fatto dall'ad Nocelli

Ancona e il nuovo ds, spunta anche Frara
Ancona e il nuovo ds, spunta anche Frara
di Ferdinando Vicini
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Mercoledì 22 Maggio 2024, 02:15 - Ultimo aggiornamento: 23 Maggio, 15:08

ANCONA Cresce l’attesa per conoscere quali siano le scelte dell’Ancona in vista della prossima stagione che dovrebbe essere quella del rilancio. Se nel comunicato del 10 maggio, successivo al vertice in Oriente fra l’ad Nocelli e il patron Tony Tiong, si affermava “che alcune decisioni incombono e sono strettamente indifferibili” a maggior ragione i tempi adesso stringono. Sul tavolo per quanto riguarda il lato strettamente tecnico ci sono la nomina del nuovo ds e la conferma di Roberto Boscaglia.

Per quanto riguarda invece gli aspetti amministrativi e finanziari la società sta da tempo lavorando per il rispetto degli adempimenti richiesti per l’iscrizione al prossimo campionato di Serie C. Un termine che quest’anno è stato anticipato al 4 giugno nell’intento di evitare le ormai consuete lungaggini e ricorsi in piena estate sino a ridosso dell’inizio dei campionati.

 


Le tempistiche


Nel corso di questa settimana Roberta Nocelli intende completare i colloqui per arrivare ad individuare il profilo giusto da proporre a Tiong. Come specificato dall’amministratore delegato la nomina del nuovo direttore sportivo sarà una scelta condivisa con il presidente. La Nocelli che accompagnata dal segretario generale Roberta Mancini domenica era al Benelli per assistere alla sfida playout fra Vis Pesaro e Recanatese, ieri è stata impegnata a Coverciano in occasione del quinto incontro di aggiornamento normativo sul Sistema delle Licenze Nazionali. Un tema quanto mai caldo vista la scadenza del 4 giugno, ma anche l’occasione per incontrare altri addetti ai lavori inclusi i ds.


I nomi 


Ci risulta che proprio ieri ci siano stati reiterati contatti fra la Nocelli e Alessandro Frara che sino a marzo scorso ricopriva il ruolo di diesse alla Lucchese, sollevato dall’incarico dopo le dimissioni del direttore generale Giuseppe Mangiarano.

Si tratta del figlio di Gianni Frara ex calciatore dell’Ancona scomparso prematuramente qualche anno fa. Quarantaduenne torinese ormai trapiantato a Frosinone, squadra della quale è stato per anni il capitano e protagonista nella scalata dei canarini ciociari al calcio che conta, ha iniziato proprio nel club laziale la carriera da dirigente assumendo la responsabilità del settore giovanile. Divenuto direttore sportivo, a giugno scorso ha accettato l’incarico alla Lucchese. Il suo profilo potrebbe corrispondere all’identikit tracciato dalla stessa Nocelli nel comunicato di sabato scorso, quello cioè di un dirigente emergente senza troppi vincoli con il passato. Al momento si è trattato di colloqui esplorativi ma il fatto che il contatto iniziale non sia rimasto isolato lascia intendere che ci possa essere qualcosa di più di una semplice conoscenza reciproca. 


L’altro nome


Un altro nome che è entrato nell’orbita Ancona è quello di Filippo Ghinassi, attuale direttore sportivo del Monterosi. Anche in questo caso siamo di fronte ad un diesse emergente, classe 1979 con alle spalle esperienze nel ruolo maturate prima nell’Imolese e più di recente nella Juve Stabia. Appare quasi definitivamente tramontata invece la candidatura di Davide Mignemi che potrebbe rinnovare con il Gubbio, mentre restano sullo sfondo i nomi di Armando Ortoli, Andrea Maniero e Josè Cianni. In particolare quest’ultimo con la Nocelli è in ottimi rapporti e c’è reciproca stima.
 

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