Rieti, l'occasione sfumata lascia
rammarico nella tifoseria: ora
serve davvero invertire la rotta

Gli ultras del Rieti ieri allo Scopigno (Foto Meloccaro)
Gli ultras del Rieti ieri allo Scopigno (Foto Meloccaro)
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Giovedì 24 Gennaio 2019, 11:56
RIETI - Ha lasciato l'amaro in bocca nella tifoseria del Rieti la sconfitta di ieri con la Virtus Francavilla. C'è ancora molto da lavorare sul campo per portare a casa i risultati che possano dare uno slancio anche all'ambiente. Ieri erano in 350 sugli spalti, fra 18 giorni contro la Sicula Leonzio si vedrà se questa cifra, dovuta anche al giorno infrasettimanale (come riporta lo scritto del tifoso storico Mauro Maiali), potrà essere subito raddoppiata, come auspica mister Capuano. Conterà anche la prestazione e il risultato di lunedì sera (diretta su Rai Sport) a Cava dei Tirreni.

PER LA RIETI: QUELLI CHE MARINANO IL LAVORO (POCHI)
E QUELLI CHE NON VENGONO ALLO STADIO (TROPPI!)


Ieri la porta altrui era (stra)stregata
Così un'altra occasione è (ri)sfumata
Qualcun dice che il gioco non c'è ancora
Chi critica la terna: "alla malora... !"

Ma i grossi cambiamenti crean trambusto
Ce l'abbia in testa chi non prova gusto
Nel vedere una squadra all'arrembaggio
Con tanto e, forse, pur troppo coraggio...

...Dai ripartiamo e non perdiamo il treno
Per la salvezza, in "C", mica monnezza!
Piuttosto sono (e assai) da biasimare
I troppi che non vengono a tifare

Il calcio (o soccer) comunque si dica
E' sport per tutti e non si maledica
Quell'Inghilterra che l'ha partorito
Gli assenti di oggi li annodiamo al dito!
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