Quando si potranno vedere gli amici? C'è una data all'orizzonte, le regole saranno 3

Quando si potranno vedere gli amici? C'è una data all'orizzonte, ma le regole resteranno tre
Quando si potranno vedere gli amici? C'è una data all'orizzonte, ma le regole resteranno tre
di Mauro Evangelisti
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Giovedì 7 Maggio 2020, 15:41 - Ultimo aggiornamento: 8 Maggio, 07:51

Posso andare a trovare gli amici? No. Bisogna aspettare ancora qualche settimana e incrociare le dita.
Al di là dei sofismi sul significato di congiunti, il Dpcm in vigore non consente di andare a cena a casa di amici. Chiarisce il Viminale: «Sono consentiti gli spostamenti per incontrare esclusivamente i propri congiunti, che devono considerarsi tra gli spostamenti giustificati per necessità». Fissato questo primo punto fermo, quando sarà possibile vedere gli amici? Teniamo conto che siamo ancora in una sorta di Fase 2 Beta: è cominciata, ma in forma sperimentale, pronti a richiudere se dovessero esserci contraccolpi drammatici sul fronte dei contagi. Una prima verifica si farà il 18 maggio, quando il Comitato tecnico scientifico e il Governo valuteranno gli effetti delle prime riaperture. Se la situazione risulterà sotto controllo, ci saranno ulteriori riaperture e potrà essere ampliata la tiplogia dgli spostamenti consentiti. Più probabile, però, che la reale resa dei conti sia rimandata al primo giugno: tenendo conto dei tempi del contagio e della comunicazione dei dati, i reali effetti di una riapertura si potranno valutare dopo 15-21 giorni, dunque è possibile che la decisione sulla visita agli amici sia rimandata al primo giorno di giugno.

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Ma davvero non posso vedere gli amici? Gli escamotage esistono, ma l’importante è avere chiaro che qui non si tratta di evitare una multa, si tratta di salvare la nostra vita e quella dei nostri cari visto che ogni giorno continuiamo a contare 200-300 morti e che in terapia intensiva ci sono ancora 1.333 pazienti, di cui 91 a Roma. Poiché è consentita l’attività sportiva o motoria nei parchi, poiché è possibile andare in edicola o al supermercato, nulla vieta di incrociare gli amici in queste occasioni.

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Però deve essere chiaro che: 1. serve la mascherina; 2. non ci possono essere abbracci o strette di mano; 3. bisogna restare ad almeno un metro di distanza. Se si va fare jogging, ad esempio, è vietato correre affiancati. Non si tratta di un dispetto di autorità sanitarie capricciose, ma della necessità di evitare la circolazione del virus. Ricordiamoci sempre che comportamenti sbagliati il 18 maggio potrebbero causare nuove chiusure, ma soprattutto nuovi malati e altri morti. A quasi due mesi dall’inizio del lockdown, in cui siamo rimasti in casa, gli esperti hanno anche una preoccupazione: tra i più giovani, ma non solo, l’isolamento per così tanto tempo ha fatto crescere il bisogno di affettività, di contatti umani; la riapertura potrebbe causare comportamenti imprudenti ed alimentare l’epidemia.

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