Lo smog, dunque, fa male anche al cervello poichè i danni da inquinamento non si limitano solo ai polmoni ma sono collegati a una vasta gamma di problemi per la salute che vanno dalle malattie cardiovascolari alle demenze e all'Alzheimer. A fare il punto sugli effetti negativi dell'inquinamento dell'aria in relazione alle prestazioni cognitive sono allergologi ed esperti riuniti per il seminario internazionale “RespiraMi 3: Air Pollution and our Health” organizzato dalla Fondazione Irccs Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico e dalla Fondazione Internazionale Menarini, a Milano.
Ma attenzione, avvertono gli specialisti, agli effetti allergizzanti di alcune piante come le graminacee che vengono amplificati dallo smog e pertanto vanno evitate. Piante anti-smog consigliate invece negli ambienti chiusi sono ficus, benjamin, edera e gerbera: alleati preziosi contro benzene, ammoniaca e xilene, principali sostanze inquinanti presenti in scuole, case e uffici.