Fumando e-cigarette il rischio d'infarto cresce del 55%

Fumando e-cigarette il rischio d'infarto cresce del 55%
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Domenica 10 Marzo 2019, 20:54 - Ultimo aggiornamento: 7 Giugno, 17:58
La sigaretta elettronica è risultata legata a maggior rischio di malattie cardiovascolari, depressione e ansia: più precisamente, chi le usa ha un rischio del 55% maggiore di infarto, del 30% maggiore di ictus e un rischio doppio di depressione e ansia.

È il risultato di un lavoro che ha coinvolto oltre 96 mila persone nel complesso, presentato al 68/imo meeting scientifico dell'American College of Cardiology da Mohinder Vindhyal, della University of Kansas School of Medicine che spiega:
«Fino ad ora non si sapeva molto sugli eventi cardiovascolari relativo all'uso di sigarette elettroniche. Questi dati sono un vero e proprio campanello dall'allarme e dovrebbero stimolare una maggiore consapevolezza nei confronti delle sigarette elettroniche». «Quando il rischio di attacco di cuore aumenta del 55% tra coloro che usano le sigarette elettroniche rispetto ai non fumatori - afferma Vindhyal - non vorrei che nessuno dei miei pazienti e dei miei familiari le fumasse. Abbiamo anche visto che indipendentemente dalla frequenza d'uso, quotidiana o più sporadica, chi le fuma resta sempre a maggior rischio cardiovascolare».   
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