All'Ospedale Spallanzani di Roma il premio "Scienza Madre Award" a tre ricercatrici

Le vincitrici del premio con il Direttore generale Marta Branca e il Direttore Scientifico Giuseppe Ippolito
Le vincitrici del premio con il Direttore generale Marta Branca e il Direttore Scientifico Giuseppe Ippolito
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Domenica 6 Ottobre 2019, 00:21
Oggi, i progressi della scienza e della medicina, e le conseguenti applicazioni tecnologiche hanno annullato la condanna biblica - uomo lavorerai con fatica, donna partorirai con dolore - almeno nei paesi industrializzati e malgrado le difficoltà incontrate, non sono poche le scienziate che hanno portato importanti contributi allo sviluppo della scienza.

Ed è per contribuire ad abbattere le gabbie intellettuali che ancora emarginano le donne nel mondo del lavoro che la dottoressa Marta Branca, Direttore generale dell’Ospedale Lazzaro Spallanzani - riconoscendo l’alto contributo del genere femminile alla ricerca tutta, ha istituito il Premio Scienza Madre. Quest’anno, seconda edizione: sono state premiate la dottoressa Cristina Cassetti vicedirettore della Divisione di Microbiologia e Malattie Infettive del NIAID di Bethesda, Usa; la dottoressa Serena Sanna ricercatrice presso l’Istituto di ricerca genetica e biomedica del Cnrdi Cagliari e insegnante presso il Dipartimento di Genetica all’Università di Groningen; e la professoressa Nahoko Shindo che lavora all’ Organizzazione Mondiale della Sanità di Ginevra nella ricerca sulle malattie infettive.

La cerimonia si è svolta all' Ospedale Spallanzani, eccellenza della sanità italiana con la partecipazione di Luca Torchia di Terna che ha premiato Cristina Cassetti .
A premiare la dottoressa Serena Sanna è stata Valeria Santarossa di Acea e la dottoressa Nahoko Shindo ha ricevuto il riconoscimento da Marta Branca.
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