La venticinquenne si era sentita male dopo avere bevuto un drink e uno dei tre, conosciuto sui social e incontrato per caso alla festa in discoteca, le aveva detto: «Non ti preoccupare, ti accompagno io».
Poi, la violenza. La vittima era stata soccorsa da un passante. Agli inquirenti aveva poi fornito le indicazioni necessarie all'identificazione del branco. Un particolare ha permesso di stabilire con certezza chi fossero gli imputati: i tre erano assieme alla 25enne quando, prima della violenza nella zona isolata, erano stati fermati e registrati a un posto di blocco delle forze dell'ordine durante un controllo dell'auto. La vittima non avrebbe segnalato alcuna situazione di allarme.