Nasce così la GIORNATA NAZIONALE PARKINSON, arrivata oramai alla sua undicesima edizione e che quest’anno ha ottenuto anche il patrocinio della RAI. “I fattori della malattia associati allo stress, sia in fase iniziale che avanzata, influenzano la qualità della vita dei pazienti e dei caregivers (familiari e assistenti). In particolar modo i disturbi dell’affettività (ansia e depressione), il dolore e i disturbi della sfera cognitiva e autonomica, contribuiscono al deterioramento della qualità di vita, sin dalle prime fasi della malattia, per questo è necessario un sostegno attraverso un’azione informativa capillare e corretta” - dichiara il Professor Pietro Cortelli, Presidente della Fondazione LIMPE per il Parkinson Onlus - Prof.
Ordinario di Neurologia dell'Università di Bologna E proprio queste preziose informazioni saranno diffuse sabato 30 novembre 2019 nei più di 90 centri Parkinson distribuiti su tutto il territorio nazionale che hanno aderito alla Giornata: “ Da oramai undici anni i principali centri italiani che si occupano di malattia di Parkinson spalancano le porte gratuitamente ai pazienti e ai cargiver per offrire tutto il sostegno e tutte le informazioni di cui hanno bisogno” sottolinea il Prof. Leonardo Lopiano, Presidente Accademia LIMPE-DISMOV - Prof. Ordinario di Neurologia dell'Università di Torino “Sarà un faccia a faccia medico paziente, perché lavorando insieme la malattia si combatte ad armi pari” conclude Lopiano. Ogni realtà organizzerà dei momenti di incontro e confronto tra medici e pazienti per far fronte a qualsiasi tipo di richiesta. L’elenco completo dei centri e delle relative attività è sul il sito www.fondazionelimpe.it