MACERATA - Tweet sui no vax, l’Ordine dei medici archivia l’esposto nei confronti del virologo Roberto Burioni. Si tratta dell’ennesimo esposto archiviato dall’Ordine e presentato dopo le esternazioni che Burioni fece il 23 luglio scorso quando “cinguettò”: «Propongo una colletta per pagare ai no-vax gli abbonamenti a Netflix per quando, dal 5 agosto, saranno agli arresti domiciliari chiusi in casa come dei sorci».
La reazione L’esternazione provocò una vera e propria bufera social a cui seguì una serie di esposti, uno di questi risale allo scorso agosto quando 16 liberi professionisti del Maceratese, tra cui anche commercialisti, imprenditori, un professore, e il capogruppo della Lega in consiglio comunale a Macerata, Claudio Carbonari, presentarono tramite l’avvocato Gerardo Pizzirusso all’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della provincia di Pesaro-Urbino una segnalazione deontologica e disciplinare a carico del virologo del San Raffaele di Milano.
Di recente l’Ordine si è pronunciato archiviando il caso e ieri è stato lo stesso Burioni a rendere pubblica la decisione dell’Ordine con un post su Facebook: «Oggi tocca all’avv. Pizzirusso – ha scritto il virologo –, che scrive per sé medesimo, e a tutti i signori da lui elencati, prendere l’esposto e - con mano ferma, ma veloce e decisa - metterlo nel cassetto degli esposti archiviati dall’Ordine». Al post pubblicato sulla pagina Facebook, comprensivo di screen-shot della prima pagina dell’esposto, sono seguiti numerosi commenti (oltre 750) e condivisioni e oltre settemila reazioni.