Aperitivi, è subito boom a Macerata. Colori e sapori d’Europa prendono vita in 73 locali

Non solo enogastronomia, oggi le premiazioni del contest con le scuole

Aperitivi, è subito boom a Macerata. Colori e sapori d’Europa prendono vita in 73 locali
Aperitivi, è subito boom a Macerata. Colori e sapori d’Europa prendono vita in 73 locali
di Giulia Sancricca
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Venerdì 10 Maggio 2024, 02:40 - Ultimo aggiornamento: 12:20

MACERATA Un grande fermento fin dal mattino e poi in serata è esplosa la festa. La giornata di ieri è stata carica di attesa e di preparativi per dare il via alla tre giorni che vedrà il capoluogo trasformarsi in una piccola Europa. Ha iniziato, ieri, infatti uno degli eventi più attesi che porta in città centinaia e centinaia di visitatori di tutte le età per fare il giro dell’Europa in ben 73 locali. Tante sono quest’anno le attività - non solo ristorative - che hanno contribuito a trasformare il capoluogo in un vero e proprio mappamondo. Ma il cibo non è stata l’unica attrattiva. Le Festa dell’Europa è stata, infatti, organizzata nel segno dell’inclusione e diverse sono state e saranno le iniziative collaterali capaci di introdurre un clima di festa che proseguirà fino a domani sera. 

La partecipazione

Anche il meteo - che invece lo scorso anno aveva caratterizzato negativamente la kermesse e che preoccupava gli operatori - è stato clemente e pare che sarà così pure per gli altri due giorni rimasti per l’evento. Questo ha contribuito a ottenere un boom di pubblico già dalla prima serata. Altrettanti visitatori sono attesi per oggi e soprattutto domani per un sabato da boom. L’appuntamento ha scatenato la fantasia di tutti i locali: da chi - per rappresentare la Spagna - ha pensato ai costumi dei protagonisti della Casa di carta, a chi ha ironizzato sul cantiere in piazza Vittorio Veneto che non ha però fermato l’affluenza nemmeno in quella zona della città. Ma tornando agli eventi collaterali, dopo il debutto di ieri, oggi sono in programma dalle 9.30 alle 12.30 nel loggiato di corso Matteotti, attività ludiche per bambini a cura di Unimc, all’interno del progetto #Lifeaddicted con la collaborazione di radio Rum. Dalle 10 alle 13 nell’aula magna dell’Ite Gentili di Macerata la finalissima di “L’Europa per me”, con la premiazione del contest e la presentazioni do progetti ed esperienze all’estero degli studenti del Liceo Classico Leopardi.

Nel pomeriggio, dalle 15 alle 17, alla Galleria Antichi Forni una tavola rotonda, incontro con i rappresentanti delle associazioni e operatori impegnati nel mondo giovanile a cura del Progetto Neet.Less. Nella stessa location, dalle 16 alle 20, sarà esposta la mostra del contest Alcontest (inaugurata ieri) a cura del Dipartimento dipendenze patologiche dell’Ast3, Associazione Glatad onlus e Liceo Artistico Cantalamessa, all’interno del progetto #Lifeaddicted. E poi ancora, dalle 18 alle 20 il tandem linguistico a cura di Esn Erasmus student network Macerata e la degustazione di prodotti tipici a cura di Confartigianato Imprese Macerata Ascoli Piceno Fermo.

La musica

In serata spazio alla musica alle 21 in piazza della Libertà con Camilla Ruffini, i Wet floors e Capabrò, a cura del progetto Neet.Less. Domani, tra le altre iniziative, è prevista anche una caccia al tesoro che propone un tour europeo senza lasciare Macerata attraverso giochi ed enigmi sparsi per le vie della città a cura di Ea Giovani. Anche oggi e domani, poi, i veri protagonisti saranno gli aperitivi: un viaggio alla scoperta dei sapori attraverso cui apprezzare anche il patrimonio culturale e le tradizioni dei vari Paesi dell’Europa. E se ogni locale ha scelto la sua nazione, la novità di quest’anno è arrivata da un intero quartiere che è diventato uno Stato, sfoggiando le sue peculiarità, le tradizioni, la musica, il cibo. Grazie all’unione di diversi commercianti della zona, il quartiere Santa Croce, o meglio una delle sue vie principali, via Zincone, ha assunto le sembianze di un villaggio irlandese, dove tutte le attività commerciali aderenti sono state allestite per ricreare l’atmosfera dell’Irlanda.

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