Le forze dell'ordine stanno svolgendo accertamenti per individuare le persone che ieri, nel quartiere Ciampa di Cavallo di Lamezia Terme (Cz), hanno preso parte al funerale di un 51enne di etnia rom morto improvvisamente. Un video, infatti, nel quale è stata immortalata la bara del defunto portata a spalla, testimonierebbe che alla cerimonia svoltasi nel quartiere dove le famiglie di etnia rom sono insediate da tempo, avrebbero preso parte decine di persone, molte delle quali senza la mascherina e comunque in violazione delle norme di contrasto al Covid-19 che vietano gli assembramenti, dunque anche i cortei funebri.
Lamezia Terme, la mia città.
Muore un cittadino rom e viene fatto un normale e partecipato funerale. Con applausi e palloncini.
Indagini della Polizia in corso. pic.twitter.com/5jpqc18DCe— Guglielmo Mastroianni (@gumas75) April 19, 2020
«Non pubblico foto o video perché rispetto e rispetterò sempre il dolore di chi perde persone care. Non è però accettabile che vi sia stata una così palese violazione delle regole della civile convivenza». Lo scrive sul suo profilo facebook il sindaco di Lamezia Terme, Paolo Mascaro, in relazione al funerale celebrato ieri con centinaia di persone nonostante i divieti legati all'emergenza Coronavirus. «Una Comunità - prosegue - è tale, ed in essa possono pienamente reclamarsi i diritti, solo quando si accetta di rispettarne ogni regola.