Fermo, prevenzione salute e stili di vita
I dentisti incontrano i detenuti in carcere

FERMO - ​Una giornata per parlare di prevenzione, per ragionare sulla salute e su stili di vita.

Membri dell'associazione nazionale dentisti italiani sono statu in carcere per un momento di riflessione dedicato ai detenuti



Come si usa lo spazzolino da denti, come ci si può prendere cura di se stessi anche quando si sta dietro le sbarre, come evitare problemi seri e vivere meglio. È in sintesi l'intervento che i rappresentanti di Fermo e Ascoli dell'Associazione nazionale dentisti italiani hanno dedicato ad alcuni detenuti nella casa di reclusione di Fermo, per parlare di prevenzione là dove è più difficile.



La direttrice Eleonora Consoli ha accolto Adornino Rossi, presidente dell'associazione per le province di Ascoli e Fermo, con i consiglieri Costantino Strappa e Nicola Capriotti, per dare il via all'incontro che si è tenuto nella palestra della casa di reclusione, con il supporto degli agenti di polizia penitenziaria diretti dal comandante Nicola De Filippis.



I medici hanno portato anche spazzolini e dentifrici in omaggio per tutti i detenuti presenti, spiegando loro che la salute dipende da piccole regole e da gesti quotidiani che possono evitare problemi seri alla salute dei denti e della bocca.

Grande l'interesse dei detenuti presenti che hanno fatto domande e hanno partecipato attivamente alla discussione, chiedendo tra l'altro dei danni che può provocare il fumo sui denti, danni seri che i medici hanno sottolineato a più riprese.



Una giornata che l'area trattamentale diretta da Nicola Arbusti ha proposto che possa essere appuntamento fisso annuale, per accompagnare anche le persone detenute in un percorso di igiene e di prevenzione, di cura di se stessi a garanzia della salute e del benessere fisico anche in carcere.