E' durato appena tre minuti un intervento su un paziente di 60 anni operato per distruggere un tumore tiroideo di 5 millimetri. E' stata utilizzata per la prima volta in Puglia una procedura micro-invasiva che utilizza una guida ecografica ed energia laser.
L'intervento è stato eseguito dal dottor Gaetano Achille, dell'unità operativa Otorinolaringoiatria e Chirurgia cervico-maxillo facciale dell'Istituto Tumori Giovanni Paolo II a Bari: si tratta del primo intervento con l'echolaser che ha portato alla termoablazione di un tumore tiroideo di 5 millimetri. Il paziente sta bene ed è stato dimesso dopo qualche ora.
Come funziona
"Questo nuovo macchinario - spiega Achille - produce attraverso la fibra ottica un calore di 110 gradi che si sviluppa su un diametro di un centimetro.
"Siamo i primi in Puglia, e i secondi nel Mezzogiorno dopo Napoli - afferma il direttore generale Alessandro Delle Donne - a poter disporre di questa tecnologia oltre alla esperienza del dottor Achille, che ha utilizzato in passato l'echolaser con ottimi risultati".