Ultimi tuffi in un’acqua eccellente. La Riviera supera i test dell'Arpam a pieni voti

Bagni in Riviera
Bagni in Riviera
di Marco Braccetti
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Lunedì 4 Settembre 2023, 03:15 - Ultimo aggiornamento: 5 Settembre, 07:28

SAN BENEDETTO - Ultimi tuffi in un’acqua sempre “Eccellente”. Continuano ad arrivare ottime notizie dall’Arpam. Ossia l’Agenzia regionale per la protezione ambientale delle Marche, che monitora la qualità dell’acqua marina. La costa sambenedettese (dall’Albula al Tronto) è stata suddivisa in otto zone di campionamento e, appunto, in ognuna di esse vengono prelevati campioni di acqua per le analisi che tengono conto della presenza di batteri fecali. 


 
Ebbene: stando agli ultimi reports (aggiornati al 21 agosto) i fattori d’inquinamento restano ben al di sotto dei limiti previsti dalla legge.

Così San Benedetto può vantare il titolo di “acqua eccellente”: stesso risultato ottenuto durante tutta la stagione balneare 2023. Per approfondimenti è possibile consultare il sito: www.balneazione.arpa.marche.it. Una bella notizia per le tante di persone che, in questi ultimi scampoli estivi, continuano ad affollare il litorale, godendosi delle belle giornate on the beach. Le previsioni fanno l’occhiolino ai bagnanti settembrini, soprattutto nella seconda parte di questa settimana. Tra mercoledì e giovedì, ad esempio, gli esperti meteo dell’Aeronautica militare prevedono su San Benedetto cielo senza nuvole e temperature vicine ai 30 gradi. Con questi presupposti: chi ancora più, farà una capatina nel proprio chalet di riferimento, per prolungare il più possibile il periodo della tintarella.

A proposito di stabilimenti balneari: i titolari hanno tempo fino a domani (martedì 5 settembre) per inviare la propria candidatura al progetto “Eco-Riviera” che vede il Rotary Club di San Benedetto e il circolo locale di Legambiente impegnati per favorire comportamenti rispettosi dell’ambiente nelle quotidiane attività gestionali dei locali pubblici. 
 
Gli esercizi interessati ad aderire devono soddisfare alcuni requisiti obbligatori e saranno soggetti a controlli da parte di operatori delle associazioni promotrici, sulla base di un apposito Disciplinare che riguarda, tra le varie cose, la gestione dei rifiuti, il tipo di alimentazione proposta, il risparmio e le fonti energetiche e le regole osservate nella gestione della spiaggia. Durante una cerimonia pubblica le strutture che risulteranno idonee saranno insignite di una certificazione ecologica. Per maggiori info: www.legambientesbt.it. 

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