«La Virtus Pallacanestro Bologna comunica che l’intervento chirurgico a cui si è sottoposto in data odierna Achille Polonara è tecnicamente riuscito. Nei prossimi giorni verranno stabilite modalità e tempistiche per la ripresa dell’attività sportiva». Due righe o poco più in cui sono racchiuse emozioni, speranze, ancora sgomento e choc. L'anconetano Achille Polonara, 32 anni il prossimo 23 novembre, padre di due bambini, cestista delle V nere bolognesi e della Nazionale italiana, è stato operato per un tumore ai testicoli. La scoperta è avvenuta durante un controllo antidoping. Non aveva avuto avvisaglie. Domenica scorsa, infatti, era sceso regolarmente in campo segnando 10 punti in 22 minuti e totalizzando 9 rimbalzi.
Il ringraziamento
«Grazie a tutti per i tanti messaggi.
Il guerriero
«Guerriero sempre» ha scritto stamattina Valerio, il fratello maggiore. Prima di Achille Polonara c'è stato il ciclista Ivan Basso, nel 2015, costretto a lasciare il Tour de France per curarsi. A Francesco Acerbi lo stesso problema era stato diagnosticato nel 2013: la sua rinascita sportiva, dopo essere stato operato d'urgenza, lo ha portato a vincere con Lazio e Inter, guadagnandosi anche la maglia della nazionale. Era tornato in campo dopo 4 mesi e, dopo una recidiva, si è ripreso (con gli interessi) tutto quello che aveva momentaneamente perso.