Tumore, Polonara operato. La Virtus Bologna: «L'intervento è tecnicamente riuscito». Il fratello Valerio: «Guerriero»

La Virtus Bologna: «L'intervento chirurgico a cui si è sottoposto Achille Polonara è tecnicamente riuscito»
La Virtus Bologna: «L'intervento chirurgico a cui si è sottoposto Achille Polonara è tecnicamente riuscito»
di Gianluca Murgia
3 Minuti di Lettura
Martedì 10 Ottobre 2023, 16:45 - Ultimo aggiornamento: 19:11

«La Virtus Pallacanestro Bologna comunica che l’intervento chirurgico a cui si è sottoposto in data odierna Achille Polonara è tecnicamente riuscito. Nei prossimi giorni verranno stabilite modalità e tempistiche per la ripresa dell’attività sportiva». Due righe o poco più in cui sono racchiuse emozioni, speranze, ancora sgomento e choc. L'anconetano Achille Polonara, 32 anni il prossimo 23 novembre, padre di due bambini, cestista delle V nere bolognesi e della Nazionale italiana, è stato operato per un tumore ai testicoli. La scoperta è avvenuta durante un controllo antidoping. Non aveva avuto avvisaglie. Domenica scorsa, infatti, era sceso regolarmente in campo segnando 10 punti in 22 minuti e totalizzando 9 rimbalzi. 

Il ringraziamento

«Grazie a tutti per i tanti messaggi.

Andrà tutto bene... ci vediamo presto». Poche parole, di cuore, quelle che Achille Polonara aveva consegnato ieri pomeriggio alla sua pagina Instagram ricca di foto felici, in campo e con la famiglia, la moglie Erika Bufano e i due figli piccoli (un bimbo e una bimba), per ringraziare quanti si sono stretti intorno a lui. Una marcatura stretta, quella di tifosi, compagni di squadra, nazionale, avversari, altri sportivi, tutti. 

Il guerriero

«Guerriero sempre» ha scritto stamattina Valerio, il fratello maggiore. Prima di Achille Polonara c'è stato il ciclista Ivan Basso, nel 2015, costretto a lasciare il Tour de France per curarsi.  A Francesco Acerbi lo stesso problema era stato diagnosticato nel 2013: la sua rinascita sportiva, dopo essere stato operato d'urgenza, lo ha portato a vincere con Lazio e Inter, guadagnandosi anche la maglia della nazionale. Era tornato in campo dopo 4 mesi e, dopo una recidiva, si è ripreso (con gli interessi) tutto quello che aveva momentaneamente perso.

© RIPRODUZIONE RISERVATA