Ponterosso, varianti e costi in più. Dopo 2 anni la piscina al rush finale: La vasca pronta in primavera

Poi andrà costruita la nuova tribuna: stanziati 150mila euro

Ponterosso, varianti e costi in più. Dopo 2 anni la piscina al rush finale: La vasca pronta in primavera
Ponterosso, varianti e costi in più. Dopo 2 anni la piscina al rush finale: La vasca pronta in primavera
di Antonio Pio Guerra
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Lunedì 13 Novembre 2023, 02:55 - Ultimo aggiornamento: 11:39
ANCONA La piscina di Ponterosso è all’ultimo miglio. A distanza di due anni dall’avvio dei lavori - cominciati con la consegna del cantiere il 15 novembre 2021 - il Comune assicura che gli interventi sono quasi terminati e finalmente si intravede il traguardo.  


I dettagli


Benché si sperasse di chiudere i lavori nel 2023, la piscina dovrebbe essere pronta in primavera. Mancano da fare diverse cose, a partire dalla pavimentazione, proseguendo con l’installazione dei finestroni laterali - finora lasciati aperte per il passaggio degli operai - e col completamento degli spogliatoi con i nuovi impianti idrici ed elettrici. L’unica certezza, per ora, pare essere l’appuntamento con la ditta incaricata di chiudere le finestrature, previsto per fine novembre. Sul resto, ancora incertezza. Parlando con chi si sta occupando effettivamente dei lavori emerge come il complesso di via Ruggeri non potrà essere pronto prima di altri due mesi e mezzo. L’ennesimo rinvio, dunque. Ennesimo perché i lavori sarebbero dovuti durare soltanto 180 giorni da quel 15 novembre 2021 quando la Falegnameria La Quercia di Potenza si insediò nel cantiere. Suo l’appalto da circa 600mila euro per il rifacimento della copertura in legno della piscina, cui si sarebbero dovuti aggiungere circa 70mila euro per lavori di riqualificazione energetica. Il condizionale è d’obbligo perché, e lo dimostrano le carte bollate, niente è poi andato come previsto.


Gli ostacoli 


Si comincia il 9 maggio del 2022, quando viene concessa una prima proroga di 38 giorni al termine ultimo dei lavori per l’esecuzione di alcune lavorazioni necessarie ed imprevedibili - con aggravio di spesa di circa 56mila euro. Si arriva dunque al 23 giugno 2022, quando La Quercia chiede una proroga di altri 120 giorni causa difficoltà a trovare i materiali per le lavorazioni. E la ottiene. Nel mezzo, il progetto originario cambia forma. Sempre alla falegnameria potentina viene richiesto un supplemento da 147mila euro nel settembre 2023 per dei lavori di sistemazione di pavimento e spogliatoi oltre all’abbassamento da 50 a 130 centimetri della vasca secondaria. Altri 288mila euro se ne sono andati, ancora, per la sostituzione della centrale termica, affidata alla ditta Falco, e 36mila per i nuovi infissi del corpo spogliatoi. Poi altri 35mila euro circa per il nuovo impianto di filtraggio della piscina piccola e poco più di 23mila euro per il nuovo impianto elettrico. E per ora è previsto che la piscina di Ponterosso apra le porte per i soli allenamenti, senza la presenza di pubblico. Solo in seconda battuta saranno infatti eseguiti i lavori di montaggio di una piccola tribuna interna. Il budget stanziato dal Comune è di 150mila euro e comprende la tribuna da 150 posti assieme ad alcuni lavori di rifinitura degli esterni. Secondo lo studio di fattibilità del Comune, saranno necessari quaranta giorni tra approvazione del progetto esecutivo ed affidamento diretto dei lavori. Gli interventi dovrebbero invece durare trenta giorni mentre altri dieci serviranno al collaudo. Solo allora potrà dirsi davvero chiuso il capitolo dei lavori alla piscina di Ponterosso. Il costo totale? Oltre un milione e 250mila euro (Iva esclusa). 

 

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