Connessione out, il Poggio può perdere il suo medico

La dottoressa Angelini: «Senza internet non si lavora, come invio le ricette?»

Connessione out, il Poggio può perdere il suo medico
Connessione out, il Poggio può perdere il suo medico
di Roberto Senigalliesi
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Domenica 28 Gennaio 2024, 03:40 - Ultimo aggiornamento: 12:18

ANCONA A rischio il servizio medico al Poggio. Da alcuni mesi il medico di base, la dottoressa Paola Angelini, e il farmacista Gabriele Morselli, che si occupa del dispensario farmaceutico, hanno difficoltà a svolgere questo servizio essenziale per la frazione, allargato anche alla vicina Massignano, per un problema di connessione internet. Infatti, nella cosiddetta Casa del dottore che, oltre all’attività civica del Comune, ospita l’ambulatorio medico, non è possibile collegarsi alla rete.

Le difficoltà

Pertanto per la dottoressa Angelini è impossibile compilare le ricette elettroniche per i pazienti che poi si rivolgono al vicino dispensario, aperto una volta la settimana. «È da tanto tempo che si verifica questa situazione – spiega –, così non si può andare avanti.

Soprattutto per la compilazione di certificati vari, specie quelli per malattia, che vanno inviati via mail all’Inps in modo tempestivo. Non potendolo fare, per mancanza di connessione, sono costretta a farlo al ritorno nell’ambulatorio di Ancona, spesso la sera, ma si crea un disservizio. Per le ricette potrei usare quelle rosse, manuali, ma ho un limite nell’utilizzo. Insomma – conclude – si tratta di una situazione anomala, a discapito del buon funzionamento del servizio e delle persone che vengono da me per le prestazioni mediche. Nonostante la buona volontà, non sarà possibile continuare e spero che presto la situazione si normalizzi. So che ci sono state diverse segnalazioni al Comune». Le fa eco Gabriele Morselli, della farmacia La Salute di Pietralacroce, che si occupa del dispensario farmaceutico al Poggio. «In un’epoca in cui la tecnologia impera c’è questa situazione che oserei definire paradossale - dice -. Per le ricette sono costretto a salire al Poggio e, non potendole passare telematicamente per la mancanza di connessione, devo rientrare a Pietralacroce, passarle e ritornare al Poggio per la consegna delle medicine, quasi fossi un piccione viaggiatore. Un sistema veramente macchinoso, che fa perdere tempo anche ai pazienti. Abbiamo mandato tante sollecitazioni e richieste di intervento, l’ultima all’assessora Andreoli, ma a tutt’oggi siamo sempre senza connessione».

La spiegazione

Ma da cosa deriva la mancanza di connessione? Prova a spiegarlo Teodoro Buontempo, consigliere comunale residente proprio al Poggio. «È da qualche mese che cerco di venire a capo della situazione, sollecitando la Telecom ad intervenire. Tutto è nato dal fatto che la precedente Amministrazione ha disdetto il contratto con la Telecom per passare ad una diversa compagnia che non è poi riuscita a garantire il segnale vista la particolare situazione geografica del Poggio. E’ stata richiesto il ripristino alla Telecom che, ad ora, non è riuscita a farlo perché in quella zona gli allacci sono completi. Dopo varie sollecitazioni – conclude – ci hanno risposto che fra circa un mese la situazione potrebbe sboccarsi. Speriamo sia così perché il disservizio è conclamato».

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