Bisfenolo A o Bpa: questo il nome del composto chimico che si troverebbe in alcuni imballaggi in cartone utilizzati per trasportare del cibo, in particolare la pizza. La denuncia arriva da Il Salvagente, e riguarderebbe anche le confezioni a basso costo che vengono utilizzate nel nostro paese. Il BPA è da tempo nel mirino dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa) e in Italia da diverso tempo è proibito il suo utilizzo nei contenitori alimentari: sembrerebbe infatti avere capacità di interferire con il sistema endocrino umano, alterando anche lo sviluppo ormonale.
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Bisfenolo nei cartoni delle pizze, ma è pericoloso? Niente allarmi, ma prudenza https://t.co/Fvun6FDgNF
— informazione salute (@infoitsalute) 22 marzo 2019
Ma all'estero non è così: per questo il rischio che scatole a buon mercato possano contenere traccia di Bisfenolo. In particolare, i cartoni per la pizza da asporto. Secondo le analisi svolte da Il Salvagente si trovano tracce di Bisfenolo A su 2 cartoni su 3, in percentuali superiori a quelle consentite.