CIVITANOVA Dopo l’iniezione di fiducia per aver, quanto meno, allungato a gara quattro, la serie dei quarti di finale dei playoff scudetto contro Monza, che ora conduce 2-1, la Cucine Lube cerca il colpaccio in Europa nel derby contro Trento. La squadra di Chicco Blengini si appella al calore del pubblico amico per provare a ribaltare la sconfitta, 1-3, subita nel match di andata. Giovedì, alle 20.30 la Lube dovrà disputare la gara perfetta.
L’obiettivo
Diciamo che la prova generale contro Monza, se così si può considerare Gara 3 di domenica, non è riuscita alla perfezione, come invece dovrà essere il derby italiano di Champions contro i campioni d’Italia. Per conquistare la finale di Istanbul la Lube deve vincere per 3-0 o 3-1 e giocarsi la chance per la finale al tie-break. Qualsiasi altro risultato premierà la squadra campione d’Italia. La partita contro Monza ha mostrato che la Lube può sfruttare le individualità dei propri giocatori messe a disposizione del gruppo. L’esperienza di Anzani, Chinenyeze, Zaytsev e di capitan De Cecco, unita a quella di Balaso è stata da traino per i Diamantini, Larizza, i due centrali marchigiani sono stati grandi protagonisti negli ultimi due set, Thelle, sempre insidioso dai nove metri mentre il duo Bottolo e Lagumdzjia utilizzati a più riprese da coach Blengini per scardinare il fortino brianzolo ottimamente costruito da Eccheli, hanno offerto a De Cecco ottimi riferimenti in attacco dimostrandosi molto incisivi anche dai nove metri.
Il vantaggio
Trento è forte del vantaggio maturato nel match di andata ed aldilà delle recriminazioni in casa Lube per aver sfiorato la conquista di almeno due set, la gara di ritorno sarà tutta da giocare e da vedere. Anzi da tifare. Del resto, come dice Balaso, la Lube dovrà avere le idee molto chiare per poter affrontare i campioni d’Italia. «Ora resettiamo, per cercare di arrivare con le idee molto chiare all’importante partita di Champions» l’input di Balaso.