Cresce la febbre azzurra anche sulle affollate spiagge del litorale romano in vista di Italia-Inghilterra e Berrettini-Djokovjc. Ad Ostia, Fiumicino e Fregene spuntano qua e là tricolori sugli arenili e qualche maglia azzurra. Tra tuffi e tintarelle, sotto gli ombrelloni e lungo la battigia, nei bar, tanti i commenti ed i pronostici in vista delle sfide di Wembley e Wimbledon. Si improvvisano discorsi tattici e pure qualche foto scaramantico. Prevedibile per molti romani un rientro anticipato nel pomeriggio verso casa per prepararsi in tempo per la finale degli Europei di calcio e non trovarsi imbottigliati in file, prevedibili.
Ma non pochi ristoranti, stabilimenti e chioschi si sono già attrezzati con televisori e maxi schermi, a cui, già dal pomeriggio, serviranno per buttare in occhio alla finale del torneo di tennis più prestigioso al mondo che vede per la prima volta un italiano, il romano Matteo Berrettini in finale.