È stato calcolato che i disturbi d'ansia colpiscono il 5,3% delle popolazioni africane mentre la percentuale è ad esempio del 10,4% in ambito europeo. Va inoltre notato secondo gli studiosi che alcuni disturbi d'ansia, in particolare fobie, ansia sociale e quella da separazione, iniziano molto presto (dai 5 ai 10 anni), mentre altri come il disturbo d'ansia generalizzato, il panico e il disturbo post traumatico da stress tendono ad apparire tra i 24 e i 50 anni. La bassa percentuale di pazienti che ricevono un trattamento adeguato è dovuta a vari fattori. In molti casi, né chi ne soffre né il sistema sanitario riconoscono la necessità di cure. Infatti, solo il 41,3% delle persone con questi disturbi e' consapevole del bisogno di cure e, quando l'ansia non è combinata con un altro tipo di problema, questa percentuale scende al 26,3%.
A ciò si aggiungono i costi di trattamento e lo stigma percepito dai malati, che ne limita ulteriormente il trattamento.
Anche nei paesi ad alto reddito, solo un terzo delle persone con disturbi d'ansia riceve un trattamento, ad eccezione degli Usa, dove i tassi di assistenza sono considerevolmente più alti.