ASCOLI Terminato il Carnevale, la città mostra le sue ferite. Accade nel cuore del centro storico, in una delle mete più amate dai visitatori, scenografia di molti film da Pietro Germi in “Alfredo Alfredo” a Giuseppe Piccioni in “Il Grande Blek”. Parliamo del suggestivo chiostro di San Francesco, che è stato oggetto di un ripetuto atto vandalico nella parte relativa all’uscita laterale della chiesa. Nottetempo, ignoti hanno approfittato della mancanza di passanti e della chiusura dei vicini locali per imbrattare il chiostro in più punti il Loggiato con bombolette spray.
Le telecamere
L’episodio, che si è verificato nonostante la presenza di telecamere, ha con scritte in più punti, dalle pareti alle basi delle colonne.
L’inciviltà
Ancora una volta, purtroppo, la baldoria post Carnevale, è degenerata in inciviltà. Sull’imbrattamento stanno indagando le forze dell’ordine cercando di risalire agli autori del grave o gesto. Un peccato perchè il chiostro di San Francesco è uno dei luoghi più visitati anche da chi si reca al mercatino dell’antiquariato in corso. Negli episodi analoghi avvenuti in passato non era stato possibile risalire agli autori del raid vandalico, ma non si esclude che stavolta, dopo quanto accaduto, si rischia a scoprite gli autori attraverso l’esame dei filmati del sistema di videosorveglianza. In generale, non è la prima volta che ad Ascoli si verificano atti vandalici nei confronti di chiese e monumenti del centro storico. Lo scorso Natale, era stata sottratta la statuetta di Gesù Bambino nel presepe della chiesa del Sacro Cuore.